Friday, June 1, 2012

Vita ashramitica: esperienza di stile di vita yogico


da domenica 15 luglio a mercoledì 15 agosto 2012
Ashram Vishuddhi, Eremo Biancalana, Mercatello sul Metauro (PU)

Dal 15 luglio al 15 agosto l’Eremo Biancalana (Ashram Vishuddhi), previo accordo, accoglie chi desidera fare esperienza dello stile di vita proprio di un ashramLa vita nell’eremo è scandita da alcune semplici, ma fondamentali regole la cui osservanza  consente di trovare un equilibrio interiore in armonia con i ritmi e le esigenze di una piccola comunità yogica. La giornata inizia alle h.6.30 con una lezione di asana (posture) e pranayama (tecniche di controllo del prana attraverso i respiro), prosegue scandita dal karma yoga e termina la sera, prima del riposo notturno, con mantra yoga e pratiche meditative. I pasti sono in comune. Ciascuno dei partecipanti è tenuto a contribuire alla vita comunitaria praticando karma yoga, lo yoga dell’azione cosciente e disinteressata: si tratta di svolgere alcuni semplici compiti quotidiani, quali riordino delle stanze e dei bagni, aiuto in cucina, piccoli lavori di giardinaggio. Il karma yoga è considerato negli ashram come una tra le più importanti pratiche yogiche, capace di produrre, se esercitato con consapevolezza, un contenimento delle spinte egoiche e, di conseguenza, una profondo sollievo interiore.
Contributo: 55€ al giorno
                   350€ la settimana

Alimentazione e stile di vita secondo lo Yoga e l'Ayurveda



da domenica 22 luglio a domenica 29 luglio 2012
Ashram Vishuddhi, Eremo Biancalana, Mercatello sul Metauro (PU)
conducono: Sn. Trigunananda (Ferruccio Ascari) , Sn. Ganga (Giovanna Marziani), dott.ssa Dacia Dalla Libera

“ Il cibo è il respiro vitale degli esseri viventi...”(Caraka Samhita) ed è la prima medicina a nostra disposizione. “Ogni sostanza che, assunta in modo corretto, è in grado di sostenere i tessuti e contribuire ad un corretto metabolismo, dando soddisfazione alla mente e all’anima e evocando emozioni quali il piacere, è considerabile nutriente e in grado di apportare salute.”
Durante il seminario impareremo a riconoscere le qualità degli alimenti, i loro sapori, e a combinarli in modo adeguato. Dalla teoria si passerà poi alla pratica, attraverso ricette esemplificative, preparate in base alla propria costituzione individuale, al proprio fuoco digestivo, alla stagione e al luogo in cui ci trova. La scelta dei cibi sarà l’occasione per conoscere meglio se stessi e il mondo esterno. Avremo poi modo di osservare l’effetto del cibo sulla mente. 

Verranno praticate asana (posture) e pranayama (pratiche di controllo del respiro) per equilibrare o stimolare l’apparato digerente e per purificarsi dalle tossine in eccesso. Alcune ore saranno dedicate allo studio dell’apparato digerente ed ai processi di digestione, assorbimento ed assimilazione.
Ci sarà l’occasione, trascorrendo insieme la giornata, di praticare il dinacharya (la routine giornaliera),  ricevere consigli riguardo lo stile di vita, a seconda della propria costituzione individuale ed eventuale squilibrio sussistente, saggiando alcuni trattamenti ayurvedici. Lo stile di vita cui siamo sottoposti, spesso ci “frammenta” spingendoci lontano dal nostro equilibrio originario.  Questa settimana sarà l’occasione per “rigenerarsi” e “ri-mettersi” in contatto col proprio sè, e avere la possibilità di trovare la strada per risentire l’equilibrio fisico, mentale, emotivo e spirituale, in stretta connessione con la natura e lo splendido silenzio di Biancalana.
“Colui che quotidianamente assume cibi sani, compie un’onesta attività, che sa discernere il bene dal male, che non è attaccato eccessivamente agli oggetti dei sensi, che sviluppa l’attitudine alla carità, alla sincerità e al perdono, che considera tutti gli essere uguali e la cui mente è pervasa da positività, giunge a liberarsi da tutte le malattie” (Asthanga Hrdayam 4/36).
La frequenza al Seminario costituisce Credito Formativo per gli iscritti alla “Scuola Insegnanti Yoga a Indirizzo Terapeutico”.

Contributo: € 630 (comprensivo di vitto e alloggio)

L'altro paesaggio: introspezione e creatività


da venerdì 3 a domenica 5 agosto 2012
conduce Francine Mury
Ashram Vishuddi, Eremo Biancalana, Mercatello sul Metauro (PU)
 

L’artista svizzera Francine Mury ha insegnato per diversi anni presso Scuola Superiore di Design a Lugano e si è formata in arteterapia PTM (processo di pittura terapeutica).Vive e lavora a Meride (CH) ed ha uno studio di arte terapia a Mendrisio.
Dedita da anni alla meditazione yogica, conduce presso Ashram Vishuddhi un workshop in cui l’uso del  colore diventa strumento di conoscenza di sé. Il workshop è rivolto a persone curiose che desiderano indagare su stesse utilizzando questo particolare strumento. Durante le sedute di pittura (2 ore al mattino e 2 al pomeriggio) il partecipante si abbandona ad un processo creativo che lo porta a rappresentare il proprio mondo interiore, facendo emergere il proprio vissuto.
Il seminario si svolge in un clima di raccoglimento, favorito dall’austero stile di vita dell’ashram e dalla pratica quotidiana dello yoga: la giornata inizia con una lezione di yoga mattutina e si conclude con una seduta serale di meditazione.
Per partecipare al seminario non è necessaria alcuna esperienza precedente nel campo della pittura né delle pratiche yoga.
Contributo per la partecipazione al workshop comprensivo di vitto e alloggio €180
Contributo per il materiale fornito € 35

I cinque "Klesha" (seminario breve) Le cinque cause della sofferenza e la liberazione dal dolore

da venerdì 3 a domenica 5 agosto 2012 (dalle 14 alle 14)
Ashram Vishuddhi, Eremo Biancalana, Mercatello sul Metauro (PU)


Gli Yoga Sūtra di Patañjali, uno dei più importanti testi cIassici dello yoga, dedica alcuni versi (sūtra) ai kleśā, le “afflizioni” che sono all’origine di ogni sofferenza umana. Con mirabile capacità di sintesi Patañjali riduce a cinque le cause di tutte le nostre sofferenze: avidyā, ignoranza, incapacità di vedere, asmitā, ego, senso di sé, rāgaattrazione, dvesha, repulsione, abhiniveśā, attaccamento alla vita. I kleśā sono parte costitutiva della natura umana: Patañjali ci dice come la pratica dello yoga dia la possibilità, se non di eliminare, almeno di imparare a governare le nostre afflizioni.
Il seminario breve introdurrà all’argomento attraverso l’analisi dei sūtra che elencano e definiscono i kleśā.
Contributo: seminario breve € 180 (comprensivo di vitto e alloggio).

I cinque "Klesha" (seminario lungo) Le cinque cause della sofferenza e la liberazione dal dolore




da venerdì 3 a venerdì 10 agosto 2012 (dalle 14 alle 14)
Ashram Vishuddhi, Eremo Biancalana, Mercatello sul Metauro (PU)

Gli Yoga Sūtra di Patañjali, uno dei più importanti testi cIassici dello yoga, dedica alcuni versi (sūtra) ai kleśā, le “afflizioni” che sono all’origine di ogni sofferenza umana. Con mirabile capacità di sintesi Patañjali riduce a cinque le cause di tutte le nostre sofferenze: avidyā, ignoranza, incapacità di vedere, asmitā, ego, senso di sé, rāgaattrazione, dvesha, repulsione, abhiniveśā, attaccamento alla vita. I kleśā sono parte costitutiva della natura umana: Patañjali ci dice come la pratica dello yoga dia la possibilità, se non di eliminare, almeno di imparare a governare le nostre afflizioni.Il seminario breve introdurrà all’argomento attraverso l’analisi dei sūtra che elencano e definiscono i kleśā, iseminario lungo approfondirà l’argomento analizzando i versi successivi che svelano le cause lontane delle sofferenze ed arrivano ad illustrare la necessità della pratica dello yoga per raggiungere una piena consapevolezza della realtà.
 
Contributo: € 630 (comprensivo di vitto e alloggio).